Il Sacro Monte
Il Campo dei Fiori e l'Osservatorio astronomico
La Basilica di S. Vittore
Il Palazzo Estense
Villa Menafoglio Litta Panza
Il Sacro Monte
Proprio in questa zona, a poca distanza dalla Locanda dei Mai Intees, salendo sul Sacro Monte, si possono visitare le tredici cappelle seicentesche coi Misteri del Rosario, rappresentati da gruppi di statue in terracotta sullo sfondo di imponenti affreschi firmati Pietro Gilardi, Antonio Busca, Francesco Nuvolone e Renato Guttuso. Sulla vetta del colle si erge il santuario di Santa Maria del Monte, che custodisce un simulacro della Vergine risalente al XVI secolo e preziosi dipinti trecenteschi. Vicino si trova anche la splendida Villa di Ludovico Pogliaghi, autore della porta centrale del Duomo di Milano, il cui Museo mostra i maggiori capolavori dell'artista, nonché antichità, opere rinascimentali e barocche.
Il Campo dei Fiori e l'Osservatorio astronomico
A soli 11 chilometri da Varese, a circa 1.000 metri di altezza sulla dorsale montuosa fra il lago e la Valcuvia, si trova Campo dei Fiori , una zona verdissima perché all'interno di un parco naturale regionale ricco di boschi di betulle, faggi, castagni e abeti, ambiente ideale per chi ama il trekking e le escursioni in bicicletta o a cavallo. Qui, nascosto nella natura rigogliosa, si trova l' Osservatorio Astronomico Schiapparelli e si possono ammirare le suggestive rovine del Grand Hotel, monumento dell'arte liberty opera di Giovanni Sommaruga.
La Basilica di S. Vittore
La stessa Varese conserva importanti gioielli artistici, come la Basilica di S. Vittore, costruita tra il 1580 e il 1615 su disegno di Pellegrino Tibaldi, che accosta in perfetta armonia il gusto rinascimentale a quello neoclassico. All'interno, si possono ammirare dipinti della scuola milanese del ‘ 600 ad opera di Cerano e Francesco Cairo. Accanto si trova il Battistero di S. Giovanni che custodisce una vasca battesimale del VII secolo e una fonte ottagonale più tarda, risalente al XIII secolo.
Il Palazzo Estense
Ma l'opera più importante della città è il Palazzo Estense, detto anche Ducale, che oggi ospita il Municipio e Musei Civici. Di gusto barocco, l'edificio fu fatto erigere a metà del '700 da Francesco III d' Este, duca di Modena e signore di Varese. La sua sala più imponente, oggi sede del consiglio comunale, è il Salone Estense decorato da affreschi del Ronchelli. Il Museo invece raccoglie opere archeologiche, a partire dall'età preistorica fino all' età romana, e una preziosa collezione di lepidotteri nella parte dedicata alle scienze naturali. Pregevole anche Villa Recalcati, costruita nel '700, divenuta nell'Ottocento il Grand Hotel Excelsior e ora sede della Provincia.
Villa Menafoglio Litta Panza
Sulla collina di Biumo, ai margini della cittadina, si trova Villa Menafoglio Litta Panza, un'elegante dimora settecentesca che ospita la prestigiosa collezione d'arte moderna di Giuseppe Panza . Costruito a metà del XVIII secolo dal marchese Paolo Anonio Menafoglio, lo stupendo complesso composto dall'edificio e del giardino all'italiana sono il risultato delle idee e delle trasformazioni dei tre illuminati proprietari che si sono succeduti in due secoli. Il marchese Menafoglio dedicò molta attenzione al parco di 35mila mq che domina la collina. Pompeo Litta Visconti Arese commissionò all'architetto Canova la ristrutturazione del pianterreno e la costruzione di un'intera ala da destinare ad ambienti conviviali.
Ma è stato Giuseppe Panza di Biumo, l'ultimo proprietario, a trasformarla nel suo personale museo di arte contemporanea. Lasciando intatto il fascino settecentesco della villa e i suoi arredi d'epoca. Collezionista noto in tutto il mondo, appassionato di arte americana, Giuseppe Panza cominciò negli anni Cinquanta ad acquistare le opere di quelli che sarebbero diventati gli artisti più importanti del XX secolo, dagli esponenti della Pop Art come Claes Oldenburg ai minimalisti come Richard Serra e Dan Flavin , e le ambientò con gusto tra gli specchi e i mobili settecenteschi. Non solo. Panza invitò diversi artisti direttamente a Varese e mise a loro disposizione i rustici della dimora che vennero trasformati con installazioni legati indissolubilmente all'ambiente. Nel 2000 Giuseppe Panza ha donato la villa al Fai e nei rustici vengono organizzate interessanti mostre. Villa Menafoglio Litta Panza, Biumo Superiore (Va), tel. 0332.283960